Título: Teseida
Escritor(a): Giovanni Boccaccio
Informações sobre a obra
- Título alternativo: Teseida delle nozze d'Emilia
- Classificação: Poema
- Ano de publicação: 1339
- Idiomas: Italiano
- Meio: Manuscrito
- Edição: 1
Descrição
Teseida é o primeiro poema épico escrito no vernáculo da literatura italiana. O título completo é Teseida delle nozze d'Emilia. A obra é antecedida por uma dedicatória em prosa à Fiammetta, por um soneto proemial e seguido de dois sonetos conclusivos. Escrito em oitavas, o poema é dividido em 12 livros de acordo com a Eneida de Virgílio, e narra a luta de Teseu contra a cidade de Tebas e as Amazonas. A batalha é duríssima e termina com o casamento do herói com Hipólita, rainha das guerreiras. No entanto, o foco da narrativa acaba sendo o amor dos prisioneiros tebanos Arcita e Palemone, amigos próximos, por Emília, cunhada de Teseu; o duelo entre os dois amantes termina com a morte de Arcita e o casamento entre Palemone e Emilia.
ㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤVerbete por Laura Couto.
Referência
BOCCACCIO, Giovanni. Teseida. 1. ed. , 1339.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Teseida
Teseida è un poema scritto in lingua volgare da Giovanni Boccaccio. Il poema venne con ogni probabilità iniziato negli ultimi anni del soggiorno a Napoli dell'autore e terminato nei primi anni del rientro a Firenze ed è quindi databile tra il 1339 e il 1341. Si tratta di un poema eroico scritto in ottave di endecasillabo che, come scrive Roberto Mercuri, "costituisce l'antecedente dell'ottava romanzesca ed epica del Quattrocento e del Cinquecento" ed è strutturato in dodici libri come l'Eneide di Virgilio preceduti ognuno da un sonetto che serve da introduzione e sommario, dove il primo contiene l'argomento generale dell'intera opera. Vi è poi una lettera in prosa dal titolo "A Fiammetta" che ha funzione di proemio dove l'autore dice di voler vincere il "turbato aspetto" della "crudel donna" raccontando una storia d'amore molto antica e simile alla sua e di essersi celato dietro uno dei personaggi. Come conclusione del poema Boccaccio inserisce due sonetti caudati, O sacre muse, le quali io adoro, dove invoca le dee della mitologia greca protettrici delle arti e Portati abbiam tuoi versi e bel lavoro con il titolo intero dell'opera, Teseida delle nozze d'Emilia.
Comentários
