CARLOTTO, Massimo. Niente, più niente al mondo. 1. ed. Roma, Itália: Edizioni e/o, 2004.
Source: https://it.wikipedia.org/wiki/Niente,_più_niente_al_mondo
Niente, più niente al mondo è un libro di Massimo Carlotto, pubblicato nel 2004. Sullo sfondo della Torino dei quartieri operai, nei quali però gli operai hanno lasciato lo spazio agli extracomunitari, si svolge una ‘'quotidiana'’ tragedia familiare, fatta di una vita senza prospettive, di disoccupazione e di difficoltà a sbarcare il lunario, di convivenza con i nuovi ‘'concorrenti'’ extracomunitari, con uno stato che non riesce più a garantire diritti e servizi. È una vita in cui bisogna essere consumatori per sentirsi vivi, senza strumenti culturali per opporsi allo squallore dell'esistenza e alla tv modello e unico sbocco e sfogo. Alla fine le contraddizioni esplodono all'interno della famiglia. “Niente, più niente al mondo” è un verso tratto da “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli: è la frase che ha fatto da colonna sonora al matrimonio della protagonista, quando il futuro era pieno di promesse e l'amore sembrava ancora possibile, ma che torna lungo tutto il racconto a sottolineare l'ineluttabilità di un destino ormai segnato.