Consiste no último livro da trilogia “I Romanzi della Rosa”, que engloba também Il Piacere (1889) e L'Innocente (1892).
Descrição por Júlia Bellei Xavier (2024).
D'ANNUNZIO, Gabriele. Il trionfo della morte. Milão, Itália: Fratelli Treves, Editori, 1894.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Trionfo_della_morte_(D'Annunzio)
Trionfo della morte è un romanzo del 1894 di Gabriele D'Annunzio scritto nell'arco di quasi cinque anni (dal 1889 al 1894). Si tratta dell'ultimo della cosiddetta trilogia de I Romanzi della Rosa, di cui fanno parte anche i precedenti Il Piacere (1889) e L'Innocente (1892). Il romanzo era inizialmente dedicato a Giosuè Carducci, ma poi finì con l'essere dedicato all'amico pittore Francesco Paolo Michetti, nel cui studio (convento Michetti) D'Annunzio riuscì a terminare la stesura dell'opera. Il Trionfo della morte è un chiaro esempio di romanzo psicologico, nel quale l'alternarsi delle vicende cede il posto a una perpetua analisi introspettiva della coscienza del protagonista, Giorgio Aurispa. Il romanzo, che si apre con un passo dell'Al di là del bene e del male di Friedrich Nietzsche nell'esergo, sviluppa il tema del superomismo, così come interpretato dall'allora trentunenne D'Annunzio.